Olio e Ulivi

Radici che affondano in una storia millenaria.

Gli ulivi del Salento rappresentano una parte fondamentale del patrimonio naturale e culturale della regione. Da secoli, queste piante secolari sono coltivate nella terra rossa e calcarea tipica del territorio, producendo uno degli oli extravergine d’oliva più pregiati d’Italia. Caratterizzati da tronchi contorti e dalle forme scultoree, gli ulivi del Salento sono simbolo di longevità e resistenza, poiché sopravvivono a condizioni climatiche difficili come la siccità e il caldo intenso.

L’olio prodotto dagli ulivi salentini è apprezzato per il suo sapore intenso e fruttato, con note erbacee e leggermente piccanti, che ne fanno un ingrediente ideale per la cucina mediterranea. La coltivazione degli ulivi è una tradizione che si tramanda da generazioni, e ogni albero rappresenta una parte viva della storia e dell’identità di questa terra.

Negli ultimi anni, però, gli ulivi del Salento sono stati minacciati dalla Xylella fastidiosa, un batterio che ha causato il disseccamento di molte piante, con gravi danni sia al paesaggio che all’economia locale. Tuttavia, gli sforzi per combattere la malattia e preservare questa ricchezza naturale continuano, con un’attenzione crescente alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente.

Gli ulivi del Salento sono quindi più di una semplice coltivazione: sono un simbolo di connessione tra passato e futuro, tra natura e cultura, e tra tradizione e innovazione.